lunedì 18 gennaio 2010

Col naso all'insù - di notte

Questo fine settimana sono tornato a Norcia e ho avuto la fortuna di avere due notti di cielo limpido.. occasione perfetta per sperimentare un po' la fotografia notturna! A Roma, si sa, anche nella notte più limpida le stelle visibili sono si e no le più luminose del cielo. In paese, a 600mt slm, nonostante le luci della vicina cittadina, è tutta un'altra storia: il cielo "s'illumina d'immenso"..

Nella fotografia notturna, è spesso importante avere una fonte d'illuminazione per il primo piano e per il paesaggio, in genere questa è fornita dalla luna. In quest'occasione, però, la luna purtroppo non c'era.. quindi mi sono dato, più che alla fotografia notturna, all'astrofotografia.

Nel fotografare le stelle, volendo evitare la "strisciata" dovuta al loro moto nel cielo, occorre mantenersi su tempi di posa relativamente corti (tanto più corti quanto più lunga è la focale). A questo punto, per catturare la loro flebile luce c'è bisogno di una grande apertura (obiettivo luminoso) e alti ISO. La triste conseguenza di quest'ultima condizione è la comparsa di rumore, che occorrerà tentare di eliminare quanto più possibile in post-produzione. E per la messa a fuoco? Beh, possiamo scordarci l'autofocus, io uso il liveview per mettere a fuoco manualmente inquadrando una stella molto luminosa o una luce molto lontana.

Allora, montiamo la macchina sul treppiede, puntiamo e scattiamo!

Come primo esperimento ho usato il vecchio 50mm manuale di mio padre, che ha un'apertura massima di f/1.8! Il soggetto è una delle mie costellazioni preferite - nonchè una delle più luminose:

Orione50mm, f/1.8, 10s, ISO1250
La forma strana di alcune stelle è dovuta ad una aberrazione ottica delle lenti molto luminose, chiamata coma (virgola in inglese).

La notte successiva era ancora più limpida, ecco gli esperimenti più riusciti, questa volta con lo zoom grandangolare 10-22, che permette tempi più lunghi senza vedere la strisciata (data la focale più corta) ma che ha un'apertura massima di f3.5 a 10mm..

Costellazioni invernali 10mm, f/3.5, 30'', ISO 3200!!
Divertitevi a trovare tutte le costellazioni eheheh

Via lattea 10mm, f/3.5, 30'', ISO 1600

Infine, una più classica fotografia notturna:

Black Tree 10mm, f/3.5, 30'', ISO 800

Sono rimasto piacevolmente stupito di quanto la foto scattata a 3200ISO abbia rumore contenuto! Brava la mia 40D!!

Nessun commento:

Posta un commento